Faq

Il tuo sogno può diventare realtà.


Se hai altri dubbi, contattaci, siamo a tua disposizione.


Quando iniziano i corsi?
Subito. Si può iniziare a volare dopo pochi giorni dall'iscrizione, dopo aver ottenuto il nulla-osta della Questura ed il certificato medico di idoneità al volo da diporto o sportivo.

Dove si fa la visita medica?
Presso un qualsiasi distretto o presidio dell’ASL, un istituto di medicina sportiva o un medico aeronautico abilitato.

È difficile superare la visita medica?
No, è richiesta una sana e robusta costituzione fisica.

Qual'è la migliore stagione per iniziare il corso?
E' indifferente: in estate ed autunno le lunghe giornate permettono di volare fino a tardi; in inverno l'aria è più calma ma il giorno è più breve e spesso il maltempo (pioggia, neve o nebbia) impediscono i voli; in primavera si gode dello sbocciare della natura.

Quanto tempo dura il corso?
Dipende dalla frequenza al corso pratico: normalmente una trentina di lezioni sono sufficienti per imparare a volare. Mediamente, per quanto dipende dalla scuola, occorrono circa 4 mesi per poter affrontare gli esami.

Si vola sempre?
No, il contatto visivo col suolo e una buona visibilità sono condizioni indispensabili per poter volare con l’ultraleggero. Inoltre bisogna tenere conto anche delle condizioni meteorologiche che possono limitare o impedire l’attività di volo.

Quando e dove si svolge il corso teorico?
Fissiamo due sere della settimana in base alle esigenze del gruppo degli allievi e ci incontriamo quindi per 20 serate di circa 2 ore ciascuna presso l'aula didattica allestita nella sede dell'Aero Club.

Se mi iscrivo a corso teorico già iniziato?
Nessun problema: si frequenta il corso teorico e si recuperano le lezioni perse al successivo. C'è comunque anche il libro di testo di riferimento su cui studiare.

Quando si vola?
Mediamente 5 giorni alla settimana, compresi il sabato e la domenica dall’alba al tramonto.

C'è da sostenere un esame finale?
Si. La nostra scuola richiede da 2 a 3 volte l'anno una sessione d'esame a cui vengono presentati gli allievi pronti a sostenere sia la prova pratica (volo da solista sull'apparecchio della scuola) e la prova teorica che consiste in 60 domande a risposta multipla (quiz).

È difficile?
No, se ci si dedica con serietà e con quel poco di impegno che la passione e il piacere del volo normalmente generano e progressivamente incentivano.

Viene rilasciato un patentino?
Si chiama Attestato per il Volo da Diporto o Sportivo (VDS) con apparecchi muniti di motore: questo consente, nel primo periodo, di volare da soli a bordo su qualsiasi apparecchio VDS a motore.

Quando è consentito portare in volo un passeggero?
La normativa prevede che ci si debba fare un minimo di esperienza prima di trasportare qualcuno in volo. Occorre volare un minimo di 30 ore come responsabile ai comandi e sostenere presso una scuola certificata (come la nostra) un successivo esame pratico con istruttore esaminatore a bordo.

Per mantenere valido l'attestato è obbligatorio fare un minimo di ore all'anno?
No, ma è certamente consigliabile: in fondo una persona ottiene l'attestato per poter volare, quindi perché non farlo? Inoltre per la sicurezza dei propri voli occorre mantenere un certo addestramento.
Comunque la validità dell'attestato viene rinnovata ogni 2 anni con la presentazione del certificato medico e la dichiarazione di aver svolto una regolare attività.

Ho una licenza aeronautica di volo a motore con ala fissa che ho lasciato scadere: devo rifare gli esami per volare in ultraleggero?
Si, ma si deve sostenere solo la prova pratica di volo in quanto quella teorica è già stata superata a suo tempo per il rilascio della licenza.

Ho una licenza aeronautica di volo a motore con ala fissa in corso di validità: devo rifare gli esami per volare in ultraleggero?
No, l'attestato viene rilasciato direttamente a seguito di domanda presentata all'Ae.C.I., ma solo dopo aver svolto un minimo di attività di volo per la conoscenza delle peculiarità della macchina con i nostri istruttori. Inoltre è necessario conoscere l'aspetto normativo.

Ho conseguito l'attestato per i VDS. Ho qualche vantaggio se in seguito decido di conseguire una licenza per volare su aerei certificati?
Certo, l'esperienza acquisita con il VDS viene riconosciuta nelle scuole PPL con una riduzione di 10 ore sui programmi dell'attività minima di volo prevista. In sostanza si può dire che sul costo globale della licenza si recupera quanto era stato speso per il corso VDS. Inoltre che può essere un punto di partenza per aprire la strada a una carriera professionale.

Terminato il corso come proseguo la mia attività di volo?
Molti piloti  acquistano un apparecchio nuovo od usato .La nostra scuola prevede il noleggio di apparecchi e propone eventualmente dei corsi avanzati in cui si studiano tutte le manovre non approfondite nel corso di base.

Quanto mi costa volare su un mio apparecchio?
Le spese maggiori da affrontare sono l'acquisto ed il ricovero dell'apparecchio. Manutenzione, carburante ed assicurazione obbligatoria sono spese variabili inferiori di quelle relative di una moto. La soluzione economicamente più vantaggiosa è quella di comprare un apparecchio in società con altri Piloti: si abbattono i costi fissi maggiori e si dispone di una macchina che non potremmo magari permetterci da soli. L'importante è fissare a priori delle chiare norme che regolamentano la società.

Dove posso volare?
Su tutto il territorio nazionale al di fuori delle zone proibite che sono indicate nelle carte aeronautiche che si studiano nel corso teorico. Ad esempio è vietato il sorvolo dei centri abitati, assembramenti di persone, aeroporti, installazioni militari ecc.
Esistono centinaia di campi volo in Italia che consentono di andare ovunque, inoltre è possibile atterrare su una qualsiasi superficie ove si disponga dell'autorizzazione del proprietario.

Cosa accade se in volo si spegne il motore?
Nel corso teorico si affrontano le tecniche per affrontare questa remota possibilità che vengono anche simulate in volo con l’istruttore in apposite missioni di volo. A motore spento il velivolo plana, quasi come avviene con l’aliante. L’efficienza, il peso relativamente contenuto, gli spazi contenuti di decollo e atterraggio, le basse velocità di volo rendono possibile l’approdo a motore spento senza danni su una qualsiasi superficie di terreno livellato e senza ostacoli.

In tema di sicurezza quanto è pericoloso volare?
Gli apparecchi ed i motori di cui disponiamo oggi forniscono la massima sicurezza: ovviamente occorrono una serie di azioni per la loro manutenzione e per utilizzarli nel corretto modo. Inoltre, a differenza di quasi tutte le altre attività dell’uomo, volando ci si espone solo ai rischi dovuti a sé stessi e non a quelli procurati dagli altri. La sicurezza di un volo la costruisce il Pilota, quindi il grado di rischio dipende esclusivamente dalla sua preparazione. Per questo è importante iscriversi a una scuola seria.